5 marmi italiani: come usarli nell’arredamento

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L’Italia è rinomata in tutto il mondo per la sua ricchezza artistica e culturale ed i marmi italiani ne sono senza dubbio una delle  testimonianze tangibili. Infatti, con la loro bellezza intrinseca, durabilità e varietà di colori, questi rappresentano una scelta davvero eccellente per arricchire l’arredamento di qualsiasi ambiente.

Oggi esploreremo perciò 5 tra i marmi italiani più famosi ed apprezzati, offrendoti consigli di design su come integrarli all’interno della tua casa.

1. Marmo di Carrara

Uno dei marmi italiani più famosi e pregiati in tutto il mondo è sicuramente quello di Carrara. Estratto dalle cave delle Alpi Apuane nel territorio di Carrara, la sua escavazione ha origini antichissime (si parla infatti del I secolo a.C.). Questo marmo si contraddistingue per sfumature di colore e venature che rendono la pietre unica nel suo genere, dando vita a varianti molto interessanti ed affascinanti come il marmo di Carrara:

  • Statuario: con fondo chiaro e venature grigie;
  • Calacatta: caratterizzato da un fondo avorio e venature tendenti al giallo;
  • Bardiglio: dove le sottilissime venature bianche si stagliano su fondo scuro;
  • Arabescato: quando le venature somigliano ad eleganti reticoli decorativi.

Se tra i marmi italiani hai scelto proprio quello di Carrara, puoi integrarlo nell’arredamento in diversi modi e ambienti. La sua versatilità infatti lo rende perfetto per il piano cucina ed il top del bagno, ma anche per elementi ornamentali come colonne, scale o per il rivestimento delle pareti.

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2. Marmi italiani: il Rosso Verona

Un altro marmo molto conosciuto in Italia e nel resto del mondo è il Rosso Verona. Identificato come il marmo rosso per antonomasia e appartenente alla categoria dei calcari “Rossi Ammonitici”, questa pietra è presente in Italia nelle Alpi meridionali, nell’Appennino umbro-marchigiano e nell’Appennino Meridionale fino alla Sicilia. In base alle differenti cromaticità e le dimensioni dei noduli che la caratterizzano, può dare vita a splendide varietà di marmo come il:

  • Broccato;
  • Broccatello;
  • Rosso chiaro;
  • Nembro;
  • Mandorlato.

In ogni caso, le superfici del marmo Rosso Verona si presentano normalmente con venature bianche o gialle più o meno evidenti ed un avvolgente fondo rosso/aranciato. Grazie a queste peculiarità dunque, che si tratti di impiegarlo per pavimenti, coffee table o rivestimenti di caminetti, questo marmo rappresenta senza dubbio la soluzione ideale se desideri un arredamento che lasci il segno e che sappia stupire anche nei dettagli.

3. Perlato di Sicilia

Una nuance beige chiaro con delicate venature marroni che riproducono la forma della madreperla: il marmo Perlato di Sicilia – anche noto come “Botticino di Sicilia” – grazie alle sue eccellenti caratteristiche estetiche e tecniche davvero uniche, rappresenta una delle pietre più popolari al mondo (basti pensare che è presente anche all’interno della Basilica di San Pietro e che è particolarmente richiesto anche negli Emirati Arabi).

Questa pietra è estratta dalle cave siciliane di Custonaci – in provincia di Trapani – e può essere impiegata per diverse aree, ma sicuramente trova la sua massima espressione nella zona giorno. Infatti, grazie anche al suo affascinante effetto luminoso, si presta alla perfezione per realizzare pavimenti e rivestimenti in cucina e in bagno, regalando anche uno straordinario effetto di spazi più ampi.

4. Giallo Siena

Il marmo Giallo Siena è estratto principalmente dalle cave nelle colline della Toscana ed è diventata nel corso dei secoli sinonimo di lusso e raffinatezza nell’ambito dell’arredamento di design. Questo marmo ha una lunga storia che risale all’epoca romana, quando veniva utilizzato per la costruzione di edifici e monumenti. Tuttavia, la sua popolarità raggiunse l’apice nel periodo del Rinascimento, quando fu impiegato da maestri come Michelangelo per scolpire opere d’arte senza pari.

Si caratterizza per il suo colore caldo e dorato che varia dal giallo al beige, con venature più scure che creano un effetto cromatico ricco e vibrante: perfetto per creare punti focali in aree come quella da pranzo ad esempio, utilizzandolo per il tavolo o per rivestire una parete. Per un effetto raffinato, accosta il marmo Giallo Siena materiali e tonalità neutre così da bilanciare l’effetto visivo finale e non appesantire l’ambiente.

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5. Marmo Verde di Taormina

Estratto dalle cave locali, tra i marmi italiani quello Verde di Taormina si è sicuramente guadagnato un’importante reputazione per la sua qualità eccezionale e la sua distintiva colorazione verde, che varia da tonalità più chiare a sfumature più scure. Una delle sue caratteristiche più affascinanti resta però la sua connessione con l’antichità. Utilizzato infatti fin dall’epoca greca e poi dai romani, questo marmo è stato impiegato per la costruzione di edifici prestigiosi e opere d’arte senza tempo.

Ancora oggi si rivela particolarmente apprezzato per dare vita a progetti d’arredo di alto design in diverse zone della casa, come ad esempio in:

  • cucina: ideale per i piani di lavoro, per rivestire isole o pareti, creando un punto focale di grande impatto estetico;
  • bagno: perfetta anche per il bagno, sia per il top del lavabo che per il rivestimento delle pareti e del box doccia;
  • living room: qui il Marmo Verde di Taormina esalta l’eleganza e la raffinatezza di tavoli da caffè, mensole o rivestimenti per il camino;
  • elementi decorativi: oltre ad utilizzi pratici più comuni, questo marmo può essere impiegato per creare anche pezzi d’arte e elementi decorativi come sculture, vasi, o anche piccoli oggetti d’arredo.

Naturalmente i marmi italiani impiegati nell’arredo sono numerosissimi: ecco perché dovresti affidarti a degli esperti come quelli di Marmi Strada per ricevere sempre i migliori consigli. Vieni a trovarci, ti aspettiamo in showroom sulla SP 24 per Grottaglie Km 0,6 72029 – Villa Castelli – Brindisi.

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